SMART VISION è un sistema a controllo endoscopico dedicato all’identificazione di eventuali difetti nella fusione del metallo di particolari e componenti aereonautici.

L’impianto SMART VISION consiste in un macchinario costituito da 3 unità specifiche: la slitta mobile di supporto pezzo, il supporto sonda endoscopica ed infine l’endoscopio.

La slitta di supporto pezzo è costituita da un’unità motorizzata regolabile elettronicamente a secondo della lunghezza del particolare da esaminare, un’unità di supporto folle regolabile in altezza elettronicamente per mantenere il particolare planare ed infine una ruota folle di pressione per far sì che il particolare da controllare rimanga stabile durante la fase di controllo. Tutto il gruppo è montato su di una slitta che porterà il particolare verso la sonda endoscopica per essere controllato.

Il supporto della sonda endoscopica è regolabile in altezza elettronicamente sia in modalità manuale che in modalità automatica a secondo della ricetta inserita sul pannello di controllo, di una registrazione manuale per poter far collimare i centri relativi della sonda e del particolare controllato a seconda delle esigenze visive della sonda.

L’unita di controllo è costituita dall’endoscopio MENTOR VISUAL iQ HD di Waygate Technologies, ma può essere utilizzato con tutti i tipi di endoscopi sul mercato.

Il telaio di SMART VISION è realizzato in tubolari trafilati in alluminio appositamente progettato per poter ospitare al suo interno tutte le parti meccaniche ed elettroniche concepite per il funzionamento dello stesso. Le operazioni di carico e scarico si effettuano attraverso l’apertura manuale di 3 porte scorrevoli a scomparsa che garantiscono la sicurezza ed il grado di oscuramento per poter far funzionare al meglio l’endoscopio. Le porte sono munite di una finestra per poter osservare le prime fasi di lavoro dell’impianto, queste finestre sono dotate di un’oscurante in metallo che dovrà essere chiuso durante la fase di controllo.

L’accesso in sicurezza dell’impianto è garantito da una barriera fotoelettrica costituita da 4 elementi in modo da coprire completamente l’area di carico scarico e di lavoro. L’alimentazione elettrica dell’impianto è: 230V, 1P+N+PE, 50Hz.